Puzzle in legno col traforo per la festa della mamma

In molti mi hanno detto “chissà da mamma creativa quante cose avrai fatto per lui!”.
La verità è che la lista è lunghissima, ma un po’ il fatto che quando creo per noi divento di un perfezionismo estremo, un po’ il fatto che non avendo una scadenza mi sembra sempre di avere tempo, di concreto per ora c’è ancora poco.
Pensavo che dopo questo periodo (in parte forzato) di pausa sarei tornata a postare sul blog allo stesso modo di prima, ma mi sono presto resa conto che negli anni a venire nessun aspetto della mia vita sarà più separato da te.
Cresceremo insieme e giocheremo insieme, e ho già capito che il tempo correrà veloce come sono corsi veloce questi primi 6 mesi.
Il tuo arrivo, come penso succeda sempre in questi casi, mi ha portata a riorganizzare molte cose della mia vita, e a vedere chiaramente, forse per la prima volta in tutti questi anni, che cosa voglio davvero fare di questo mio spazio virtuale.
Il mio problema è sempre stato che mi piaceva fare di tutto. Non sono una capace di fare solo borse, o solo scritte di legno, o solo fiocchi nascita: mi annoio facilmente, vedo idee nuove e mi piace sperimentare, e proprio per questo Briciole e Puntini non è mai riuscito ad essere monotematico.

Però c’è un però: ho capito che per un bel po’ di tempo non avrò più il tempo di prima (scusate il gioco di parole). E ho capito che il tempo che ho per creare lo voglio usare per creare qualcosa per te e, un domani, anche con te se ti piacerà.

Per mostrarti che anche costruirsi un gioco può essere un bellissimo gioco. Che non tutti  i giochi si comprano e il valore degli oggetti non si misura solo in base al loro costo ma anche in base al tempo e alla cura messi per crearli. Che se un gioco non esiste si può inventare. Che le nostre mani hanno un valore inestimabile e possono realizzare tutto quello che la nostra mente vede.

Quindi, visto che domenica sarà la mia prima festa della mamma, mi è sembrato il momento migliore per dirti che d’ora in poi questo blog sarà per te, Enea. Ma sarà anche per tutte le mamme, i papà e le persone che vogliono creare qualcosa per i bimbi e con i bimbi, tornando anche loro un po’ bambine.

Che cosa diventerà, quindi, Briciole e Puntini d’ora in poi? Vi posso dire che non diventerò una mamma blogger, nel senso che non inizierò a parlare dei classici temi trattati sui blog di mamme, però oltre ad essere una blogger ora sono una mamma, e mi sono resa conto che non posso (e non voglio) tenere separate le due cose.

Continuerò a creare con tante tecniche: legno, cucito, feltro, riciclo creativo. Ma cambierà un po’ il tema, perché i bimbi saranno o i destinatari o i protagonisti della creatività. Io solo per aver fatto il piano editoriale ho già l’adrenalina a mille e so già che mi divertirò moltissimo, spero che continuerete a seguirmi con lo stesso entusiasmo e che le mie idee vi piaceranno quanto vi sono piaciute finora 🙂

Non credo che riuscirò a pubblicare con un calendario settimanale, almeno per il momento, ma ci sto lavorando e conto di tornare operativa ai miei soliti regimi dopo l’estate.

Quindi, Enea, il regalo per la mia prima festa della mamma lo faccio io a te, e te lo metto in cameretta in attesa che le tue manine sappiano incastrare i pezzi. Avevo salvato da secoli questo pin nella mia bacheca delle ispirazioni su Pinterest e ora finalmente sono riuscita a disegnarmi un modello della sagoma e poi ritagliarlo con il traforo da una tavola di legno di abete spessa 2cm.

I due elefantini li ho lasciati al naturale, quindi li ho solo levigati e passati con della vernice trasparente all’acqua, mentre il cuore l’ho dipinto prima in acrilico rosso e poi passato con la stessa vernice.

Se volete realizzare anche voi questo puzzle, potete scaricare il template in PDF da usare come guida per il taglio col traforo qui.

Buona festa a tutte le mamme!