Bubu ha già 5 mesi. Si chiama Enea, ma io l’ho sempre chiamato Bubu, fin da quando era in pancia, perché me lo immaginavo simpatico e molesto come l’orsetto di Yogi, cosa che poi corrisponde a realtà.
5 mesi incredibili, lunghi ma volati, durante i quali la voglia di ripartire con il blog si è affacciata più volte ma per vari motivi non sono mai riuscita a darle seguito.
Nell’ultimo mese invece ho pensato e pianificato perché quando avrei ricominciato volevo farlo per bene, e adesso eccomi qui, per davvero.
Ma le mie riflessioni e ciò che sarà Briciole e Puntini d’ora in poi le lascio al prossimo post, perché oggi voglio lasciare spazio alla mia idea pasquale di quest’anno.
Ci tenevo a tornare in tempo per la Pasqua, e a pubblicare i miei coniglietti di legno porta-ovetti, che si ispirano ad una delle creazioni che avete amato di più.
La loro realizzazione è molto semplice, perché sono in legno naturale ben levigato e quindi non c’è bisogno di verniciatura, ma solo di un seghetto e un nastrino decorativo dai colori primaverili.
Coniglietti pasquali in legno: come realizzarli
Come vi dicevo, la sagoma è la stessa dei coniglietti portauova che avevo realizzato ormai 3 anni fa (come vola il tempo!). Quello che cambia è solamente il foro centrale, che anziché essere tondo (per sostenere un uovo di gallina in verticale), è ovoidale e ha la dimensione giusta per accogliere un ovetto Kinder.
Perché diciamocelo, questo NON è un post sponsorizzato, ma non c’è Pasqua senza Kinder!
Per realizzare un foro di dimensioni perfette ho dovuto – ahimè – sacrificare un ovetto Kinder aprendolo a metà con un coltello e posandolo al centro della sagoma del coniglio.
A quel punto ho seguito il contorno con una matita e ho proceduto a tagliare con il traforo come sempre.
Poi mi sono dovuta sacrificare a mangiare l’ovetto, dato che ormai era aperto. Infatti non vi caricherò il pdf della sagoma e so che in questo caso mi ringrazierete 😀
Come supporto ho utilizzato legno di abete di spessore 2cm. Vi sconsiglio spessori inferiori perché, al contrario del portauova segnaposto, questo coniglietto deve poter stare stabilmente in piedi.
Potete usare anche del compensato (sicuramente più veloce da tagliare), ma in questo caso io lo finirei con uno smalto color pastello, perché è meno bello da vedere.
Dopo aver tagliato e levigato il coniglietto, basterà inserire un ovetto Kinder nello spazio apposito e avrete un bel pensierino pasquale.
A tagliarlo ci vogliono veramente 5 minuti, quindi se avete un pezzo di legno in garage va benissimo anche come regalino last minute.
Potete anche usarlo come segnaposto, appendendo al nastrino anche una targhetta con il nome.
Vi auguro Buona Pasqua, e vi do’ appuntamento alla prossima settimana con la ripresa del mio nuovo piano editoriale!
10 commenti
E’ meraviglioso ritrovarti! ti auguro ogni bene e Buona Pasqua!!! Silvia
Grazie Silvia, un abbraccione!
bella idea e riciclabile di anno in anno.
mi dispiace che tu abbia dovuto sacrificarti e mangiare l’uovo aperto! sicuramente hai fatto gran fatica 🙂
la prossima volta, se vuoi, ti dò una mano nel sacrificio 😉
buona pasqua
Ahahah che ci vuoi fare, per le foto del blog questo ed altro 😀 Anche a Natale di solito mi sacrifico moltissimo 😀
Un super abbraccio e scusa il ritardo!
E un piacere rileggerti! Buona Pasqua a te e Bubu! 😊
Grazie cara! Scusami per il ritardo, ti mando un grosso abbraccio 🙂
Adorabili questi coniglietti di legno Giulia! Sono contenta che hai ripreso a pubblicare, sei mancata 🙂
Accetta i miei auguri di Pasqua anche se in super ritardo, ma non ho avuto occasione di passare di qua prima.
Un abbraccio
Marina
Grazie Marina! Guarda, io sono sempre in ritardo in questo periodo, per cui gli auguri sono sempre apprezzatissimi 🙂 Un abbraccio a te!
Mi mancava leggere il tuo blog, bentornata a te Giulia e benvenuto a Enea! ♥♥♥
Grazie Ely! Ma ora torno per davvero 🙂