Quando ero piccola un minimo di pollice verde ero sempre stata convinta di averlo.
Poi quando sono andata via da casa dei miei e nonostante le mie cure amorevoli ho visto morire perfino rosmarini ed edere, ho iniziato ad avere il forte sospetto che fossero mia mamma e mia nonna ad intervenire per assicurare la buona riuscita dei miei esperimenti botanici.
Qualche pianta in casa in verità mi piace, ma mi sono rassegnata a non comprarne per non vedergli fare una brutta fine.
Questo vale per tutto tranne che per i cactus.
Con quelli vado d’accordo: sono decorativi e sopravvivono con cure minime, oltre a prestarsi ad un sacco di decorazioni e composizioni, anche di riciclo creativo.
In queste foto vedete proprio un esempio di riutilizzo dei vasetti di vetro monoporzione del sugo per creare dei mini terrari fai da te con dei piccoli cactus. Se cercate un riciclo un po’ diverso dai soliti vasetti-contenitore, questa idea fa sicuramente per voi.
Io trovo che diano il meglio di sé in coppia o in gruppo, e che siano perfetti sia su una mensola del salotto che come segnaposto originale per Pasqua (per chi non vuole regalare il solito cioccolato) o ancora come bomboniera green.
Come fare dei mini-terrari con il riciclo dei vasetti del sugo
Che cosa serve:
- Vasetti di sugo monoporzione vuoti (io i vasetti Althea Sughi)
- Cactus mini (di qualsiasi tipologia purché passino dalla bocca del vasetto)
- Terra
- Qualche cucchiaio di ghiaia (facoltativa)
- Spago grezzo
- Etichette (qui potete richiederle gratis uguali alle mie acquistando un vasetto di sugo)
Come si fa:
La realizzazione è molto semplice e probabilmente le foto parlano da sole.
Se vi piace l’idea di un terrario a strati, iniziate versando un cucchiaio di ghiaia all’interno di ogni vasetto, altrimenti saltate questo passaggio e iniziate direttamente con la terra.
Una volta che il vasetto sarà riempito quasi fino all’orlo, con l’aiuto di un cucchiaino create un incavo nella terra, abbastanza profondo da accogliere il vostro mini cactus con tutte le sue radici.
Inserite poi il mini cactus, e aiutandovi questa volta con il manico del cucchiaino compattate bene la terra tutta intorno ad esso.
Se la terra non è già umida, vi consiglio di versare giusto qualche goccia d’acqua.
Completate la decorazione del vasetto con dello spago grezzo e un’etichetta personalizzata su cui potete scrivere un messaggio simpatico, il nome di un ospite, o qualsiasi cosa a piacere.
Che dite, vi piace anche come idea pasquale?
Comunque non temete che un tutorial tutto Pasqua è presto in arrivo 🙂
Se vi è piaciuto questo riciclo, date un’occhiata a tutte le mie idee nell’ambito del progetto Wonder Vasetto, in collaborazione con Althea Sughi, per riutilizzare i barattoli dei sughi vuoti.
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10 commenti
Ciao che bello il tuo blog con tante idee riciclose complimenti verrò a trovarti spesso
Grazie cara, ti aspetto! 🙂
Simpaticissima idea dei cactus in vasetto…a volte le piccole piante grasse che ho in casa mi dimentico di bagnale non so come sopravvivano poverine!bacioni
Ahah anche io! Ma per i cactus forse ci salviamo proprio perché richiedono poca acqua ^^
Un bacio!
Idea originale e semplice…..praticamente perfetta, grazie
una bella idea colorata….
Ciao Giulia,
é sempre un piacere leggere le tue idee.
Il riciclo dei vasetti utilizzandoli come dimora per piccole piantine grasse trovo sia molto, molto carina
e non solo per Pasqua, potrebbe essere anche l’idea perfetta per un piccolo pensiero rivolto ad un’amica.
Hai perfettamente ragione! Poi ho visto delle versioni super carine anche come bomboniera o segnaposto…insomma direi versatile al massimo 🙂
Siamo in due, con un pollice verde un po’ appassito!!!! In effetti anche io riesco solo a mantenere le piante grasse. Bellissima la tua idea. Complimenti e buona giornata.
Vedo che ho trovato tante compagne di “pollice appassito” con questo post ^^
Un bacione!