Gennaio è un classico mese di silenzio per me qui sul blog, ma non è un silenzio assopito. E’ più un silenzio operoso, fatto di pianificazione, idee, smanettamento, studio e ingegno.
Sto sistemando il blog, la newsletter, stabilendo i progetti per nuove collaborazioni e decidendo – perlomeno sommariamente – di che cosa voglio parlare qui su Briciole e Puntini nei prossimi mesi. Insomma possiamo dire che Gennaio è, in un certo senso, il mese dei propositi.
Cosa vorrei fare quest’anno?
Vedere un posto che non ho mai visto
A dire il vero a soli 20 giorni dall’inizio dell’anno questo proposito l’ho già realizzato, perché lo scorso weekend sono andata a trovare mia cugina che vive a Portsmouth sulla costa sud dell’Inghilterra. Però vorrei andare in qualche nuovo posto con Mr.P., e mettere un nuovo pin sulla mappa del mondo che abbiamo in salotto.
Magari New York.
Magari il Portogallo.
Magari chissà.
Stampare le mie foto
Una cosa che, purtroppo, con il digitale ci siamo disabituati a fare. Ho iniziato stampando un fotolibro del mio viaggio in Irlanda dell’estate scorsa, che vi mostrerò prossimamente approfittandone per raccontarvi – finalmente – di questo viaggio.
Voglio propormi di non perdere l’abitudine di stampare, perché altrimenti tra una cosa e l’altra le foto rimangono confinate nell’hard disk: sai di averle ma non c’è mai un’occasione per guardarle ed è un peccato.
Tenere sotto controllo il proliferare del disordine nella mia craft room
Non voglio dire che mi propongo di essere ordinata, quello sarebbe un obiettivo irrealistico. Però a volte sono arrivata ad un punto in cui non si parlava più di disordine creativo, ma di ammasso indistinto di oggetti che mi impedisce perfino di avere spazio per creare.
Ho approfittato delle feste per fare pulizia, e posso definitivamente dire che la scrivania sgombra è un beneficio per la mia creatività.
Sono tentata di leggere il libro di Marie Kondo: qualcuna lo ha letto? Lo consigliereste?
Darmi delle scadenze plausibili e rispettarle
La mia parola dell’anno è decisamente pianificazione. Non mi voglio affannare dietro a scadenze strettissime che peraltro mi sono auto-imposta, anche perché ne risente la qualità del mio lavoro.
Il mio problema nella creatività è sempre stato il focus, perché tendo a perdermi tra le idee e tra gli N modi in cui potrei realizzarne e migliorarne ognuna anziché concretizzarla.
Mettere le cose nero su bianco, invece, mi “obbliga” a fare meno castelli mentali e lavorare per realizzarle.
Ma allo stesso tempo voglio cercare di tenere a mente i miei limiti, e non trovarmi alle 3 di notte a scrivere il post in uscita l’indomani.
Timer da cucina a forma di riccio
Non perdere la magia
Quella del Natale, sì. Ma in generale quella di tutti i piccoli rituali: fare i biscotti in casa, uscire in bici la domenica mattina, cenare con gli amici.
Ci sono tante cose di cui, presi dalla fretta, tendiamo a ricordarci solo nei momenti tipicamente più “affettuosi” dell’anno come il Natale ma che ci farebbero bene sempre, perché sono piccole tradizioni che fanno sorridere il cuore.
Spargizucchero bacchetta magica
Vi aspetto dalla settimana prossima con il primo tutorial del 2017 🙂
Questo post è realizzato in collaborazione con Dottor Gadget, un sito dove potete trovare regali originali per le amiche, per la casa e per ogni occasione o festività.
19 commenti
Nooo, Marie Kondo nooo: è una pazza furiosa che racconta di essersi addormentata per terra una sera perché era troppo stanca per aver messo troppo in ordine. Fai tu.
Ahahah ok, a me non potrebbe mai capitare (e non perché non mi stanco mai ;p).
Ciao Giulia!! Buon inizio anno! Mi sono ritrovata nei tuoi propositi per quest’anno! Il Natale ci fa sempre riscoprire valori, modi di essere e di fare che durante l’anno ci perdiamo per strada… ed è veramente un peccato! Noi queste vacanze le abbiamo passate praticamente a casa però facendo cose che durante l’anno praticamente non riusciamo a fare.. come la colazione tutti e tre assieme.. ? ho letto il libro di Marie kondo e te lo consiglio, non lo ho messo in pratica alla lettera però è vero che meno è meglio, quindi quando mi sento un po sopraffatta inizio a riordinare e buttare ciò che non serve e mi sento più leggera! Queste vacanze l’ho fatto nel mio laboratorio e ora è tutto un altro lavorare!
Anche noi stampano sempre le foto, magari le ragruopo e poi quando vedo qualche promozione le stampo! Ho iniziato subito dopo il matrimonio a farlo, e mi piace un sacco sistemato e negli album quelli con cartoncino e velina…. ogni tanto ci mettiamo sul divano e ce le gustiamo!!
Ti auguro che questo 2017 sia un anno davvero ricco di belle soddisfazioni, e spero di vederti presto! Un abbraccio Romina
Ciao Romina! Buon inizio anno a te 🙂 Anche io le vacanze le ho passate a casa, e ti dirò che sono riuscita a fare praticamente 1/10 di quello che avrei voluto, ma ho staccato e penso che alla fine mi abbia fatto bene.
Ti dirò, io già in generale non faccio difficoltà a buttare quello che non uso o che mi ha stufato (ed è verissimo che fare ordine fisico ti può far sentire meglio e ti aiuta a fare anche ordine “mentale”), ma forse in termini di ordine potrei imparare e fare meglio!
Ti auguro anch’io un anno pieno di soddisfazioni, e spero che possa esserci l’occasione per incontrarci ancora! Un bacio 🙂
Quella di sistemare il blog ce l’ho in testa anch’io da anni, nata forse pochi mesi dopo il primo post di inaugurazione del blog ?
So come lo vorrei ma non riesco a realizzarlo, uff! Insisto cmq ?
Il mio disordine ormai ha raggiunto le stelle, e sono stufa, quindi dovrò rimediare.
Bene un altro anno insieme Giulia!
Sono contenta ?
Ciao
Marina
Mi era arrivato il commento ma era in coda di moderazione perché sono lenta a rispondere 🙂
Il mio problema principale è il tempo, sto facendo tipo una mezza cosa al giorno (anzi, alla sera), spero di venirne fuori prima di cambiare idea per l’ennesima volta, ahahah!
Sono felice anch’io di iniziare un nuovo anno insieme, a prestissimo!
Ti è arrivato il mio commento? Una spatafiata esagerata ?
No? Maledetto telefonino!
Marina
Anche la mia craftroom a tratti tende a somigliare più a un deposito che a un luogo di lavoro. Credo che approfitteró del week end per riordinare… ?
Chissà se ce la faremo a mantenere qualche cm quadro di tavolo libero 🙂
mi piacciono i tuoi propositi e ti auguro che si avverino.
gli unici propositi che mi faccio sono quelli di andare alle fiere. altri non ne faccio perchè so già che non riuscirei a stare dietro a tutti gli impegni che ho già (e avere davanti agli occhi una lista delle cose che VORREI fare e poi NON RIUSCIRCI, mi fa star male!)
nel frattempo mi sono già segnata le varie fiere di quest’anno: spero di rivederti da qualche parte!
ciao e buona domenica
marta
Ti confesso che anche io non amo fare propositi, proprio perché poi mi faccio prendere la mano e ci rimango male e mi sento idiota quando non li realizzo (sì, sono brava a crearmi aspettative da sola ^^). Però ammetto che stavolta sono partita facilitata con cose semplici…almeno spero!
Il proposito delle fiere e di rivederti lo aggiungo anche io alla lista 🙂
Un bacione!
Interessante il tuo post; fa riflettere…
Irlanda!!! Vorremmo pianificare per quest’estate. Attendo
con piacere i racconti per ev. spunti.
Grazie!
Cristina
Mi fa piacere 🙂 In Irlanda abbiamo noleggiato una macchina e fatto il giro della costa a partire da Galway verso il basso (fino a tornare a Dublino), un giro che consiglio assolutamente. Sto preparando il post ma se hai qualsiasi domanda scrivimi pure!
e allora #buonannoooo!!! 🙂
Buon anno a te! 🙂
Attenzione attenzione che post… one! Si si il libro te lo consiglio. Ti aiuta a capire di cosa sbarazzarti. All’inizio sembra eccessivo come metodo. Ma piano piano realizzi che alcune cose ti semplificano di gran lunga la vita pratica. A me è piaciuto … è un libro da riprendere in mano ogni tanto!
Ciao, Giulia
Ricevo pareri contrastanti, forse andrà a finire che lo leggerò per curiosità per sapere se questa è pazza o comprensibilmente ossessivo-compulsiva ;p
ciao, il tuo blog è bellissimo e mi sono pure iscritta alla newsletter!
dei tuoi propositi copio quello delle foto, è vero, col fatto che c’è tutto lì dentro….poi magari come è capitato a me ti si incasina la memoria del telefono e ciao foto delle vacanze…..meglio stampare!
buona progettazione allora!
(il libro della Kondo non è male, ma si può prendere dalla biblioteca, così spese risparmiate!)
Grazie di cuore Claudia! 🙂 In effetti prenderlo dalla biblioteca non è male come idea: oltre a risparmiare soldi resto coerente alla filosofia e non porto un ulteriore oggetto in casa ^^
Un bacio, a presto!