Hai mai sognato una stanza piena di palloncini? Io adoro lo studio di OhHappyDay a San Francisco, e ogni volta che vedo foto come questa penso a quanto una cosa così semplice come un palloncino possa essere così coreografica semplicemente perché moltiplicata. E’ una cosa simile all’effetto wow che ti dà un cestino di fiori mentre un fiore da solo non dice granché (qui ci sarebbe anche il cosiddetto “potere delle composizioni”, ma qui parlo di semplice moltiplicazione perché nella composizione non sono mai stata un asso).
Insomma diciamolo, una stanza piena di palloncini farebbe sorridere chiunque.
Ecco, un’altra cosa che a me piace un sacco sono i pompom. Ma non un pompom da solo: un tappeto do pompom, un cuscino di pompom, una mantella di pompom…che oltre ad essere colorati e morbidissimi sono anche un modo eccezionale di smaltire tutti gli avanzi di gomitolo troppo piccoli per fare qualsiasi cosa.
Da piccola mi divertivo a farli senza uno scopo preciso, mentre quando sono cresciuta un po’ ho iniziato a farli per far giocare i miei gatti, in entrambi i casi usando sempre il metodo del cartoncino.
Taglio un rettangolo da un cartoncino di scarto con una piccola rientranza in corrispondenza del centro da entrambi i lati, ci arrotolo intorno la lana finché diventa bello cicciotto, lo lego stretto stretto nel mezzo, tolgo il cartoncino, taglio con le forbici gli occhielli di lana da entrambi i lati e rifilo bene il pompom.
Esistono tanti altri metodi per fare i pompom: quello della forchetta per i pompom piccini (l’ho spiegato nel mio tutorial della collana mimosa), quello del disco di cartoncino forato (che personalmente trovo troppo laborioso), oppure in vendita si trovano dei kit o degli accessori appositi.
Qualche giorno fa ho visto non so dove su Instagram questi pompom maker stupendi venduti da Target, in legno a forma di animali. Si tratta di sagome in legno con le gambe lunghe: elefante, orso, giraffa e capra. Ad ogni animale corrisponde una diversa dimensione dei pompom, e non si deve far altro che arrotolare la lana intorno alle gambe dell’animale, legare stretto al centro, sfilare e tagliare gli occhielli con le forbici.
Insomma, il procedimento è identico a quello che ho sempre usato io, solo che la rigidità della sagoma in legno dà la possibilità di fare tantissimi pompom identici senza flettersi o rovinarsi come succede con il cartoncino.
Oltretutto sfilare il pompom è comodissimo, e siccome le sagome sono anche carine si possono appendere da qualche parte anziché tenerle in un cassetto.
Ovviamente mi si è accesa una lampadina e ho subito preso carta e matita, e poi il mio MotoSaw e la carta vetrata, e ho realizzato la mia versione handmade.
L’elefante consente di realizzare il pompom grande (circa 10cm di diametro);
La giraffa il pompom piccolo (circa 5cm).
Come fare dei pom pom maker in legno con il Dremel MotoSaw
Che cosa serve:
– le sagome degli animali che puoi stampare qui
– matita
– compensato da 6mm
– seghetto da traforo (io il Dremel MotoSaw)
– carta vetrata a grana fine (io 240)
– vernice all’acqua (facoltativo)
Come si fa:
Stampa e ritaglia le sagome degli animali, e con la matita riportale sul compensato.
Tagliale con il traforo o con il Dremel MotoSaw seguendo i contorni, e leviga bene con la carte vetrata.
In questo caso questa operazione è particolarmente importante perché le sagome andranno utilizzate con la lana, quindi dovranno essere perfettamente lisce per evitare che i fili si possano impigliare.
Se lo desideri puoi dipingere i tuoi pompom maker o passare semplicemente un paio di mani di vernice all’acqua come protettivo, avendo cura di lasciar asciugare bene e carteggiare tra l’una e l’altra.
20 commenti
Che idea! L’elefante con le zampe lunghissime è adorabile, appena avrò tra le mani gli strumenti giusti li farò!
Eheh io attendo quel momento, so che farai scintille 🙂
Che idea geniale
Grazie Gloria <3 un bacio!
Io ho imparato con il metodo dei cartoncini forati sovrapposti ma è davvero scomodo soprattutto quando bisogna stringere il pon pon centralmente. Queste invece mi piacciono da pazzi e ho già gli occhi a cuoricino. Troppo belle!!! ??
Concordo con te sul metodo dei cartoncini forati! Sono felice che ti piacciano <3 un bacione!
ohhhh l’adoro…. semplicemente l’adoro!!!
Anto grazie! <3
Bellissimi Giulia!
I pom pom mi piacciono un sacco, ma farli proprio no! Chissà queste sagome potrebbero essere l’ideale per rinnovare finalmente il seghetto che ho comprato al Lidl un paio di settimane fa.
Buona giornata
Sììì, direi che urge inaugurazione del seghetto! E poi quale momento migliore se non le feste prenatalizie? 🙂
un bacione!
che carini!!
Grazie Erica! 🙂
Ma che belli non avrei mai pensato a vederli cosa potessero creare…ma che bellissima idea!!!
Grazie Gabry 🙂 Quando ho visto quelli di Target a cui mi sono ispirata ero molto sorpresa anche io, per quello ho deciso di provare subito! 🙂
Senza parole…o quasi ?
Sono bellissimi!!! Io ho imparato a fare i pom pom col sistema dei dischetti sovrapposti ma lo trovo piuttosto scomodo soprattutto nella fase della legatura finale. Questa è una soluzione perfetta e strepitosamente bella.
Concordo con te, anche io non li trovo comodissimi i cerchi (e soprattutto lo trovo più lungo come sistema).
Questa è una soluzione molto bella se vuoi averla sempre pronta, e se vuoi fare sempre pompom di quella grandezza…altrimenti consiglio sempre il caro vecchio cartoncino 🙂
Un bacione!
Cioè ma sono deliziosi!! E carinissimi magari come idea regalo!! Peccato che non ho un seghetto (anche se ci sto pensando da un po’ ad acquistarlo..).. Ma… HO TROVATO LA SOLUZIONE.. Mi stampo la lista di babbo natale del tuo precedente post e annoto il seghetto della dremel al primo posto… 😀 😀
😉
Come sempre il tuo blog è una fonte inesauribile di idee, tutorial, creatività.. Una conferma..
Baci baci!!
Ciao Sara, che piacere sentirti, sono felicissima di sapere che mi leggi sempre! 🙂 Hihihi io approvo in pieno la tua soluzione, secondo me Babbo Natale ti accontenta ^^ un bacione!
Ciao Giulia,
ho provato anni fà a fare i pon pon con varie tecniche anche usando le forchette e mi sono sempre venuti una “schifezza”.
Eppure la voglia non mi è per niente passata, quidni coi tuoi suggerimenti del post di oggi ci riproverò.
Anche io ho provato con le forchette e non mi sono trovata molto bene…secondo me tra i metodi “casalinghi” il migliore è quello del rettangolo di cartoncino, perché essendo flessibile si riesce ad estrarre bene. Fammi sapere comunque 🙂 Un bacione!