Non so la tua scrivania, ma la mia è un perenne caos. Sono contemporaneamente ossessionata dall’idea di metterla in ordine e incapace di mantenere questo ordine per più di 72 ore. Oltretutto credo fermamente che le foto di quelle craftroom perfette con scrivania bianca, Mac, tazza di tè e washi tape in rigoroso ordine cromatico siano frutto di una faticosa quanto effimera operazione di riordino. O comunque mi costringo a crederlo (non volermene se la tua scrivania è veramente ordinata e perfetta).
Comunque credo che uno dei mali maggiori di ogni scrivania siano i foglietti. Post-it senza più la colla, biglietti da visita di non-mi-ricordo-chi, pezzi di agenda strappati sull’onda del “me lo scrivo un attimo qua“, messaggi lasciati dai colleghi che ti hanno fatto ridere. Nessuno di questi foglietti si può buttare, eppure metterli in ordine e tenerli in vista allo stesso tempo è un macello.
Girando su Etsy sono incappata in una serie di ricci portacarte di Mielasiela, un’artigiana Lituana che crea bellissimi giochi in legno fatti a mano nello stesso stile morbido e lineare che piace a me e subito ha preso forma nella mia testa una scenetta alla JD si Scrubs dove io tagliavo ricci con il MotoSaw e risolvevo il problema dell’anarchia dei foglietti sulla mia scrivania.
Non so se questo succederà mai, ma intanto i ricci porta foglietti li ho realizzati, se non altro saranno carini. Puoi realizzarli anche tu, ti bastano un traforo e lo schema stampabile che trovi qui.
Come realizzare dei ricci porta carte in legno con il Dremel MotoSaw
Che cosa serve:
- Legno di pino o abete dello spessore di 2cm
- Matita e gomma
- Sagome dei ricci (puoi scaricarle qui)
- Dremel MotoSaw o traforo elettrico o manuale di altro tipo
- Carta vetrata sottile (io 220)
- Trapano con punta da 2mm e da 4mm (io il Dremel 4000)
Come si fa:
Innanzitutto stampa e ritaglia le sagome dei ricci. Riportale sul legno con la matita, compresi i segni degli aculei.
Taglia poi con il traforo lungo il perimetro dei ricci, in modo da ricavare le sagome principali. A questo punto segna gli aculei: entra con la lama in corrispondenza di ogni segno, facendo attenzione a fare tutti i segni della stessa lunghezza. Poi estrai la lama facendo lentamente marcia indietro.
Per finire usa il trapano per creare gli occhi e la bocca dei ricci: fai dei fori con la punta da 2mm per gli occhi e con quella dal 4mm per la bocca.
Ora non ti resta che levigare i tuoi ricci, che sembra il lavoro più banale ma è in realtà il più lungo (e anche quello che garantisce la precisione della tua creazione). Inizia levigando le due facce dei ricci e i profili. Per finire inserisci la carta vetrata in tutte le fessure degli aculei, e leviga bene. All’interno di ciascun aculeo, inserisci la carta vetrata due volte in modo da levigare entrambi i lati.
Posiziona il tuo riccio sulla tua scrivania e riempilo di bigliettini! Puoi scegliere di colorarlo ma io l’ho lasciato naturale perché lo preferisco così. Se lo lasci al naturale, puoi proteggerlo con della vernice trasparente opaca.
4 commenti
Sono bellissimi!? Mi piacciono tutti e due!
Anche io lotto perennemente con l’entropia… Metto in ordine e mi ritrovo punto a capo in pochi giorni. Ho sempre troppe cose in giro e forse non tutto ha il suo posto ma trovo sia difficilissimo mantenere un ordine da sala chirurgica. Eppure nel resto della casa ottengo risultati decisamente migliori…
Buon week end!
A volte mi sento proprio soffocata dagli oggetti e farei borse intere di cose da buttare, tipo mania del decluttering. Ma forse con studio e craftroom siamo un pò tutte sulla stessa barca, è disordine creativo 🙂
Ma che carini, piacerebbero proprio ad una mia amica che adora i ricci!!
Buona domenica
Ciao!!
Il riccio è tra i miei animalini preferiti 🙂 Un bacione anche a te!