Se cercate su Pinterest “wooden toolbox” non troverete delle cassette degli attrezzi in legno ambientate su banchi da lavoro o con dentro pinze e martelli, ma le vedrete trasformate in attaccapanni, portafiori, portapenne, portaposate, portalanterne, portabottiglie, portalavette, portaqualsiasicosa. Insomma, la toolbox è praticamente un complemento di arredo primitive/country che è un vero e proprio jolly e si presta a moltissime interpretazioni anche natalizie.
Certo che la questione principale è che devi avere la toolbox (tra parentesi, non so come sia possibile che gli americani trovino in soffitta qualsiasi cosa – nella mia ci sono solo vestiti vecchi e giochi da spiaggia degli anni 80), per cui, come per molte altre cose, io avevo pinnato un po’ di foto con l’idea che prima o poi mi sarei decisa a costruirmene una.
Poi si è posta come ogni anno la questione delle ceste di Natale. A me sono sempre piaciute molto perché si possono costruire in mille modi a seconda del destinatario, con dentro i cibi più classici delle feste (e magari quelle cosine particolari che se non a Natale, quando?), ma anche conserve fatte in casa, frutta, un mix di farine per un’amica a cui piace impastare, marmellate e mieli bio ed equosolidali, fino ad arrivare a dei veri e propri “kit” (ad esempio tisane, biscotti e tovaglietta da tè).
Però c’è un problema, odio le ceste. Il cestino in sé, dico. Quello ovale di vimini, magari con gli inserti rossi e dorati, che oltre ad essere antiestetico è anche ingombrante e scomodissimo, e per quanto tutti ti dicano che lo puoi riutilizzare, in realtà in casa non lo puoi piazzare da nessuna parte perché si vede lontano 1km che è quello di Natale, mentre negli armadi o sugli scaffali occupa un sacco di spazio ma non ci sta nulla. Se avessimo dovuto tenerli tutti, da quando sono nata ad oggi ne avremmo almeno 50…quindi vien da sé che alla fine vanno buttati, diventando rifiuti voluminosi oltre che un costo inutile.
Ecco allora che mi sono tornate in mente le toolbox, e mi è venuta l’idea di farne alcune della misura giusta per metterci due vasetti di marmellata fatta in casa da regalare a Natale.
Vi mostro come ho fatto, non vi do’ le misure perché le ho prese al momento sulla base dei vasetti di marmellata che dovevo metterci (e perché cambiano a seconda dello spessore del legno che avete), ma una volta vista la struttura “esplosa” vedrete che costruire una cassetta come questa è semplicissimo.
Che cosa serve:
– un rettangolo di legno per il fondo
– due rettangoli di legno lunghi quanto i lati lunghi del fondo (oppure 4 listelli)
– due trapezi di legno con la base uguale ai lati corti del fondo
– un ritaglio di listello a sezione quadrata o di tondino per il manico
– colla vinilica, 2 viti da legno, chiodi e martello o sparachiodi
Come fare:
Una volta tagliati tutti i pezzi di misura, il montaggio è molto intuitivo. Partendo dalla base, aggiungiamo un pezzo alla volta spalmando prima di colla vinilica le parti che andranno a combaciare. Fissiamo poi in posizione con dei chiodi finché il pezzo risulta ben saldo.
Partiamo dai due lati lunghi, aggiungendo poi i due trapezi laterali. In alcune delle mie foto vedrete che per il fissaggio non ho usato i chiodi ma delle viti da legno, ma questo solo perché il mio legno era molto duro (tipo teak) e i chiodi si piegavano. Normalmente, per la maggior parte dei legnami comuni, i chiodi vanno benissimo (nella toolbox realizzata in pino ho utilizzato delle graffette della sparachiodi).
A questo punto misurate la distanza tra le due estremità superiori, e tagliate il listello di quella lunghezza: dovrà fungere da manico. Posizionatelo al centro e fissatelo con 2 viti da legno (se il legno è molto duro, foratelo prima).
Ora la parte più divertente e creativa: inserite i vasetti di marmellata e sbizzarritevi con le decorazioni! Io ho rifinito con vernice trasparente e aggiunto una semplice tag.
Quest’anno sono abbastanza soddisfatta perché sto riuscendo ad organizzarmi meglio degli anni precedenti con i regali fatti a mano. E voi? Quale sarà il vostro “cavallo di battaglia” per i regali handmade?
24 commenti
È bellissimo! Adesso mi vedo costretta ad andare su pinterest per scoprire tutte le possibili (e impossibili) varianti 🙂
Io mi ci vedo dentro dei vasetti con cactus fatti all’uncinetto se penso a te 🙂
Un bacio!
Idea bella e originale come sempre! 😉
Grazie cara! Un bacione 🙂
no daiiiiii che bella …. arieccoci mi serve il seghetto … senza di quello la toolbox non s’ha da fare ….strepitosa eh meglio di qualsiasi cestino …sono invidiosa … le mie marmellate appoggiate su un volgare piatto di plastica sono bruttissime …. bacio
Giusiiiii ma non mi dire che Babbo Natale ha perso per strada il tuo seghetto! Mi sa che se l’è perso assieme ad un pò di cose che avevo chiesto io, sarà la vecchiaia…
Comunque sono sicura che le tue marmellate erano buonissime, ed è quello che conta in fondo <3
Un abbraccio!
bellissima grazie! I tuoi post sono sempre molto interessanti 🙂
ciao
Grazie di cuore Carmen, un bacione!
Le tue creazioni sono pericolose… Contagiosissime! 🙂
E’ quello in cui spero sempre 🙂 Un bacione!
Davvero bellissima! Non le conoscevo mica queste belle toolbox! Dovrò creare una nuova cartella su Pinterest! Ihihihih
Per la realizzazione dovrei farmi aiutare da mio papà…ma l’idea di farle diventare delle “ceste” originali per Natale,è strepitosa! Sei unica! Anch’io sono riuscita a fare qualche regalo “hand made” per Natale…ricami,capsule Nespresso trasformate in gioielli,cucito e gessetti profumati…ma ho iniziato in estate! 😉
Bacioni
Ormai il mio pinterest prolifera senza controllo 😀
L’anno prossimo mi dovrò mettere in estate anche io, ho capito che per queste cose non è mai troppo presto, anzi!
Un abbraccio e buon inizio 2016 <3
Ciaooo anche io amo poco quei cestoni…alcuni sono in soffitta da anni!!bellissima invece la tua idea!!regali utili e cestino riutilizzabile!!un bacione
Sarà che non sopporto le confezioni eccessivamente natalizie perchè avendo una casa piccola mi è difficile trovargli un posto 🙂 Sono contenta che ti piaccia, un bacione!
Giulia, questa cassettina è bellissima!Hai ragione: cesti e cestini non si riescono a utilizzare dopo Natale… se non con le festività successive, per sbolognarli a qualcun altro (lo ammetto: mi è capitato di farlo!) Però, se il contenuto è buono, ne vale la pena!!! Un abbraccio Eli
Ahahah anche a me è capitato! Ti stimo per averlo detto perché sappiamo benissimo che lo fanno tutti, ma poi si fa sempre finta che “io queste cose non le faccio” 😀
Ho letto il tuo post dove parli dello spreco natalizio e concordo con te: tante volte si ricevono regali inutili che non sai dove buttare e sono solo un palese spreco di soldi…io cerco di indirizzare i miei genitori e Mr.P. su cose che mi servirebbero (e in genere per fortuna ascoltano) e di regalare cose che non “obblighino” le persone…o almeno spero 🙂
Un abbraccio!
Meravigliosa, la vogliooooooo!!! Sei veramente troppo brava 🙂
Pensa che l’anno scorso ho regalato solo vasetti di cose fatte in casa e alla fine mi sono arrabattata con borsine di carta fatte da me (anche a me non piacciono i cesti) con rischio rottura fondo altissimo! Mi sa che nelle vacanze proverò a farne una per me e intanto salvo l’idea per l’anno prossimo 😉
… Io naturalmente sono ancora disorganizzatissima e nel mezzo dei preparativi, anche perchè ho avuto la bella idea di ammalarmi …
Beh le borsine sono l’idea migliore se vuoi un packaging carino da fare in fretta e che non crei molto ingombro, anche io ne ho usate 🙂
L’anno prossimo mi piacerebbe fare qualcosa di più strutturato, ma non mi ero presa abbastanza in anticipo, vediamo se l’anno prossimo mi organizzo un pò meglio ^^
Spero tu stia già molto meglio, un abbraccio!
Sul cestino dorato in vimini sono d’accordo con te, ma quello che hai costruito tu è perfetto per essere riciclato 🙂
In versione “grezza” (ovviamente mi riferisco al legno) invoglia a lasciare la propria impronta. Se ne ricevessi uno per Natale, dieci a uno lo dipingerei 😀 ma si presta ad essere decorato in mille modi: motivo floreale, motivo nordico, timbrato e perfino rivestito con uno skyliner di carta 😉
La forma che gli hai dato è ideale per i miei strumenti di pittura, ma anche per dei barattoli contenenti nastri …
Mamma mia mi fermo qui!
Il tutto per dire che penso sarebbe un regalo gradito, marmellate incluse 😛 (slurp)
Non mi ricordo se sono già passata per farti gli auguri, e nel dubbio ti auguro buone feste 😉
Un abbraccio Giulia!
Marina
Dal tuo commento emerge tutta la tua vena creativa 🙂 Anche io credo che lo dipingerei e che probabilmente ci metterei dei barattoli di pittura (mi piacerebbero anche le piante, ma non sono in grado di tenerle senza farle morire). Mio papà l’ha definita “la cassetta dell’idraulico” quella forma…non so idraulico di che secolo 😀
Buone feste anche a te e un grosso abbraccio!
Ciao Giulia, che idea fantastica….certo che con il “legname” ti sei proprio specializzata!!
Tanti cari auguri di buon anno e un abbraccione!
Hai ragione Carmen, riflettendo sui miei lavori del 2015 credo che il legno abbia fatto da padrone…e mi sta piacendo molto, quindi sicuramente anche nel 2016 sarà presente 🙂
Un abbraccio!
Bella idea perchè la puoi costruire della misura che piace e quindi sbizzarsi con ciò che si può mettere dentro!!!
da usare in qualsiasi occasione!! 🙂
Infatti, io l’ho costruita proprio misurando i vasetti di marmellata 🙂
Grazie mille e buon 2016, un bacione!