Venerdì scorso ho saltato il DIYfriday, cosa che non era mai successa da quando la rubrica è iniziata.
La verità è che sto lavorando molto in questo periodo, sia perché è periodo di bomboniere, sia perché come vi anticipavo presto Briciole e Puntini rinnoverà il suo aspetto, con dei colori freschi e vitaminici e tutti i tutorial organizzati meglio (o almeno spero, questo me lo direte voi ^^).
Spero però di farmi perdonare con un tutorial molto atteso (sì, anche questo è tra le cose che avevo promesso da secoli).
Tutte noi con il pallino del bricolage, infatti, prima o poi approdiamo all’annosa questione del…
»Come trasferire un’immagine su legno?«
Qui sul blog ne avevamo già parlato più volte, e voglio approfittare di questo post per radunare tutte le tecniche:
1. con la tecnica dell’acetone è possibile trasferire in maniera molto veloce una stampa laser o una fotocopia su una tavoletta di legno.
I PRO di questa tecnica: il trasferimento è istantaneo e non ha bisogno della notte di riposo. È un metodo molto economico (una boccetta di acetone per unghie costa circa 40 centesimi), e si realizza con ciò che si ha già in casa.
I contro: il trasferimento, come vedrete anche dalle foto, non è sempre precisissimo. Quindi va molto bene ad esempio per scritte ad effetto shabby o per realizzare pannelli con stampe vintage, ma non va bene ad esempio per le foto. Inoltre il rendimento dipende da molti fattori non sempre controllabili, quali il tipo di toner della stampante e il tipo di acetone utilizzato (l’acetone puro si trova sempre meno).
2. la cosiddetta “tecnica Mod Podge“, tanto amata dagli americani, prevede l’utilizzo della famosa colla Mod Podge
per il trasferimento delle immagini. C’è chi dice che con la vinavil funzioni allo stesso modo, ma non ho ancora provato.
I PRO di questa tecnica: il risultato finale è più preciso rispetto alla tecnica dell’acetone, e l’immagine trasferita risulta molto più nitida. Non è particolarmente costosa come tecnica: è necessario acquistare la colla, ma la Mod Podge ha mille usi, quindi di sicuro non andrà sprecata.
I contro: non è istantaneo in quanto ci vuole una notte di riposo per permettere alla colla di asciugare completamente. Bisogna fare attenzione nella fase di “rimozione trucioli” per non rischiare di rovinare il lavoro. Inoltre la colla Mod Podge può essere di non facile reperibilità (anche se online si trova tutto).
3. il trasferimento con medium è la novità di questo post, un tutorial con il quale chiudo il cerchio delle tecniche di trasferimento su legno. Per realizzare questa tecnica è necessario dotarsi di un gel medium per il trasferimento di immagini
(io ho utilizzato sempre quello della Mod Podge), ma ne vale la pena perché il risultato è praticamente perfetto.
I PRO di questa tecnica: come dicevo, il risultato è appunto perfetto. Tra le tre tecniche, questa è l’unica che mi sentirei di consigliare per il trasferimento di una foto vera e propria.
I contro: anche in questo caso il trasferimento non è istantaneo, ma ci vuole una notte di riposo. Il gel medium è ancora meno facile da trovare della colla Mod Podge (almeno io ho faticato, ma anche qui internet viene in aiuto) e non costa pochissimo, ma se seguite scrupolosamente il mio tutorial l’immagine sembrerà stampata direttamente sul legno!
Alcuni consigli validi in tutti i casi:
– specchiate l’immagine prima di stamparla o avrete una brutta sorpresa (il trasferimento ribalta l’immagine);
– non abbiate fretta: sembra un consiglio banale ma la fretta rischia di rovinare il lavoro. Se è richiesta una notte di riposo, fategliela fare tutta. E anche se la fase di “grattamento” è fichissima, cercate di trattenervi e di andare piano;
– ricoprite bene le immagini di colla, ma non abbondate, e occhio alle bolle d’aria!
E voi, quali tecniche avete provato? E quali preferite?
Materiali con cui potresti realizzare le creazioni di questo post:
54 commenti
Non ho mai provato queste tecniche… e non sai quanto mi incuriosisci!!!!
Una foto di un tuo amigurumi su una tavoletta di legno: geniale, penso mi piacerebbe un sacco 🙂
Molto, molto interessante!
Se ci prendi mano vorrai trasferire di tutto 😀
Che spettacolo!
Grazie 🙂
Non ho mai provato queste tecniche ma è da un po’ che ne sono incuriosita.
E’ l’occasione per provare e seguire i tuoi consigli! 😉
Ero un po’ confusa sull’argomento ma invece ora ho capito tutto grazie a te!
E’ molto bello il risultato finale. Bravissima!
Visto che anche tu ti diletti con il legno, mi sembra un must! Sto pensando a qualcosa del tipo “cassettina con i fenicotteri”: praticamente potresti stampare quello che vuoi e trasferirlo.
A presto 🙂
E’ vero! Grandissima idea! L’unico problema è che non ho la stampante laser quindi ogni volta dovrei andare a farli stampare.
Comunque è una bella idea! Grazie! 😉
Ah cavolo…beh volendo anche una fotocopia va bene (ma dovresti comunque uscire). Credo che online ci siano anche dei tutorial per le stampanti inkjet, solo che io non avendola a casa per provare non ho fatto il tutorial.
Un bacio 🙂
Beh anche se dovrei uscire mi farebbe più che bene! 😉 Però averla a casa sarebbe più comodo. La aggiungo alla lista dei futuri acquisti dai! Ah non sapevo si potesse fare anche con le immagini stampate a inkjet! Ci guarderò allora! Grazie mille!! Un bacio anche a te!
Ho letto in rete che alcuni lo hanno fatto, però non avendolo provato non me la sentivo di scriverlo perché non garantisco sul risultato. Fammi sapere che risultati hai se provi, la cosa mi incuriosisce 🙂
ecco…ora devo aggiungere alla lista della spesa il medium per il transfer… perchè sai che ormai DEVO averlo….
hee hee
baci
Clelia
Ahahah noi ci creiamo necessità a vicenda, ammettiamolo 😀
Un bacio!
Bellissima questa tecnica prima o poi ci provo anch’io … anche se avevo provato con la trielina su stoffa ed era riuscita benissimo … però hai ragione tutti questi solventi ora sono cambiati e non sono più puri ma con la scritta contiene …… e a volte si fa cilecca …. ad esempio volevo prendere in un negozio di belle arti la colla Md podge ma la commessa non me l’ha voluta vendere per il trasferimento immagine perchè esiste sempre della stessa marca il prodotto adatto …..ma si può .??? e io allora non ho acquistato nulla … tenterò un’altra volta senza dirle per cosa mi serve ….bacio
Sei già la seconda persona che mi parla di questa magica tecnica della trielina su stoffa che non ho mai provato…dovrò rimediare in fretta, mi state incuriosendo 😀 Ma la commessa un padellino di cavoli suoi no? Ovvio, il prodotto per il trasferimento (che è quello che ho usato per la foto) costa il doppio, mica scema!
Che belle queste tecniche!!! Mi sa che mi attrezzo e ne provo almeno una!!!
Quanto mi hai fatto ridere quando hai scritto di lasciar asciugare il tutto e semmai nasconderlo!!!! ^^ sembrava scritto per me, visto che io sono capace di andare lì dopo due ore dicendo “Ma si dai che è asciutto!” e poi fare un pasticcio!!!!!!! ^^
Ahahah idem per me, è irresistibile 😀
Fammi sapere come vanno le tue prove, un bacio!
beh…un bel ripasso proprio ci voleva!!! io ho tentato e provato solo la tecnica con la mod porge…ma devo fare ancora molta pratica…appena ci ricovero’ verro’ a rileggermi il post!!! bacioni, ale
Dicono che anche la trielina dia soddisfazioni…dovrò provarla e poi aggiornerò il post 🙂
Un bacio!
mi mancava la prova con le foto….la salvo alla prima occasione….grazie.glo
Con il medium il risultato sulle foto è perfetto, assolutamente da provare 🙂
ciao e complimenti per i tutoria. sto facendo sviluppare una foto 40×60 da mettere su legno ma… a specchio cosa vuol dire? grazie
Ciao Giacomo, scusami se ti rispondo in ritardo ma sono stata in ferie e sono rientrata oggi.
“A specchio” vuol dire che devi stampare la foto “riflessa” rispetto a come la vuoi trasferita sul legno, ovvero che il risultato sarà capovolto rispetto alla foto di partenza. Tieni presente che per il trasferimento ti serve una foto stampata su carta normale su stampante laser, e non una foto sviluppata dal fotografo (puoi comunque fotocopiare la foto sviluppata).
Buon lavoro 🙂
ciaooo vorrei provare a trasferire una foto di mia nipote su un cuore di legno….ma se invece del mode podge uso il vinavil? o posso usare un medium gel normalissimo che trovo al brico??grazieee
Ciao! Puoi usare un medium anche di altro tipo purché sia adatto. Online ci sono diversi tutorial che utilizzano anche il vinavil: io personalmente non ho provato (dovrò farlo), ma leggo che in tante sono riuscite con successo. Quindi io ti consiglio di fare magari una prova su un pezzo di legno da scartare, e poi se viene bene procedi con l’originale 😉 Fammi sapere!
Bellissimo post!!! Trasferire su legno mi ha sempre interessato, ma a parte un veloce esperimento con dell’acetone (che naturalmente non ha funzionato perchè si vede che era troppo diluito) non ho mai davvero provato. Direi che devo cercare questa colla di cui parli, però, non appena la scuola finisce, mi sa che farò un esperimento anche con la vinavil, tanto per vedere che succede 😉
Grazie mille per tutti gli spunti, Giulia!!!
P.S.: sono super curiosa di vedere la nuova veste del blog 🙂
Il discorso acetone è molto dibattuto (anche dopo questo post), e ancora non ho capito in che misura dipenda dall’acetone troppo diluito, in che misura dall’inchiostro (ma credo più dal primo). Forse per lavorare con i bimbi la colla è più adatta, visto che poi si ficcano sempre le mani in bocca. Fammi sapere come va con il vinavil che sono curiosa 🙂
Un bacio!
P.S. la nuova veste del blog è quasi pronta, siamo alle rifiniture finali (motivo per cui in questi giorni ho scritto pochino).
Ho appena stampato il tuo post per portarlo al mio babbo ( creativo) che non vede l’ora di provare!
Wow che onore!! Io non vedo l’ora di vedere allora 🙂
Non avrò mai abbastanza tempo per tutti questi progetti splendidi ^_^ …però me li segno, che non si sa mai 😛
Il tempo è sempre il problema principale, ma intanto si salvano in attesa dell’ispirazione giusta, io ho intere bacheche di Pinterest piene 😀
Ciao Giulia, conosco e ho utilizzato la tecnica dell’acetone dai tempi del liceo! Forse dovrei modernizzarmi un po’ 😀
Ho trovato comunque utile questo riepilogo di tecniche.
Ultimamente sono incuriosita anch’io dal trasferimento immagini su tessuti. Aspetto un tuo post allora 😉
Un bacione!
Marina
A te ha sempre funzionato bene l’acetone? Perché ho sentito opinioni contrastanti, non so se la riuscita dipenda dall’acetone, dall’inchiostro o da entrambi. Proverò anche il trasferimento su tessuti a breve comunque, con l’arrivo dell’estate una bella maglietta ci sta 🙂
Bellissimo Giulia!
“Rubato” anche questo 😉
http://www.creativitaorganizzata.it/2015/05/11/come-trasferire-immagini-su-legno-tutorial/
Grazie! <3
[…] di realizzazione, avevo le idee un po’ confuse sul da farsi. Grazie, però, a Giulia di Briciole e Puntini mi sono chiarita molto le idee e ho trovato […]
Ciao, bellissime idee, ma la stampe devono essere fatte con la stampa laser con tutte le tecniche oppure va bene anche la stampante a getto di inchiostro?
Grazie
Ciao Francesca, grazie mille 🙂 Io posso “garantire” per stampa laser o fotocopia perché ho provato quelle. Online c’è chi parla anche di stampante a getto d’inchiostro, ma ti conviene cercare qualcuno che lo abbia provato e che abbia scritto un tutorial specifico, che magari alcuni accorgimenti possono essere diversi.
Buon lavoro!
Io l’ho fatto ma la mattina dopo che tolto la carta , dopo che si è asciugato mi riaffiora del bianco, penso dovoto a rimanenza di carta, hai consigli su come risolvere?
Ciao Marco, inizialmente era successo anche a me, è dovuto al fatto che non hai eliminato al 100% lo strato di carta, ma ti sembra di averlo fatto perché il piccolo strato rimasto, essendo bagnato, è trasparente. Puoi provare a ribagnare e grattare delicatamente un altro pò, io avevo fatto così.
Io utilizzo il medium (o transfer gel) della Fleur acquistato da Leroy Merlin e costa 8€. C’è scritto che bisogna aspettare 24h ma anche dopo 3h il risultato è ugualmente perfetto.
Grazie Antonella, questo sicuramente potrà essere utile anche ad altri 🙂
Ma è possibile trasferire delle foto su muro? Se si quale tecnica è migliore? Grazie
Ciao Tina, io personalmente non ci ho mai provato, ma cercando un pò su Google ho visto che ci sono dei tutorial che consigliano la tecnica della trielina. Quindi si tratta di stampare l’immagine che vuoi trasferire capovolta, fissare il foglio sulla parete con del nastro di carta (con la stampa rivolta contro il muro) e tamponare con una spugna imbevuta di trielina. Tuttavia non avendo mai provato non posso garantire sul risultato, ti consiglierei di fare una prova, se ne hai la possibilità, sulla parete di una cantina o di un garage che abbia poca importanza.
Fammi sapere, buon lavoro!
Ciao ragazzi ma posso trasferire anche immagini stampate con stampante led o solo quella laser?
Ciao Francesca, io ho utilizzato una stampante laser per questo tutorial. Su altre tipologie di stampante non ti so aiutare per esperienza diretta, ma sicuramente online trovi qualcosa. Fammi sapere, buon lavoro! 🙂
[…] Ho letto tantissimi post di blogger italiane e straniere per farmi un’idea della difficoltà sul trasferimento delle foto e delle immagini in generale su legno, ho raccolto esperienze sugli errori più comuni e soprattutto sui materiali utilizzati, in poche parole ho studiato! Uno dei post migliori e che fornisce più idee è quello di Giulia […]
Ciao che bellissimi Grazie 🙂 queste stampe voi che le avete provate sono resistenti nel tempo e alla luce sbiadiscono? Grazie ancora
Finora il mio è come appena fatto. E’ passato un anno e mezzo circa, quindi non ti so dire nel lunghissimo periodo, ma per ora posso dire che non è sbiadito. Ti consiglierei comunque di non posizionarlo dove viene colpito dalla luce diretta del sole, perché in quel modo è più facile che si rovini.
Ciao Giulia, il Gel medium di cui parli nell’articolo è solo di quella specifica marca? inoltre volevo sapere in che ordine vanno stesi il gel e la mod podge. Grazie
Ciao! Io ho testato il gel della Mod Podge, ma ne esistono di varie marche che, leggendo online, dovrebbero fare la stessa identica cosa. Io ho nominato questa marca solo perché è quella che ho usato, non ne ho provate altre ma credo non faccia molta differenza. Fammi sapere 🙂
Bell’articolo e molto utile!
Grazie! Se provi fammi sapere 🙂