Giunta finalmente all’alba delle ferie (ultima settimana, ti prego, vola!), eccomi a raccontarvi il mio terzo giorno a San Francisco, che ha concluso la mia breve ma bellissima visita.
Nel mio primo giorno ho visto la zona del Golden Gate Bridge e Haight, il quartiere hippy. Nel secondo giorno, invece, il più intenso ed emozionante, ho passeggiato a Fisherman’s Wharf e ho visitato Alcatraz.
Il terzo giorno ho fatto un giro nel cuore della città. Una cosa bella di San Francisco è che è una città molto a misura d’uomo. Gli americani sono capaci di prendere un taxi anche per percorrere 2 isolati, ma vi assicuro che se siete delle persone un minimo abituate a camminare come me, girerete San Francisco tranquillamente a piedi, con qualche tratto in metro o Cable Car. L’unico punto di interesse che si trova veramente fuori città è il Golden Gate Bridge, ma la rete di trasporti è molto ben organizzata, per cui ci si arriva in autobus senza difficoltà.
Allora, tornando al mio terzo giorno, ho fatto innanzi tutto due passi attraverso Chinatown. Il quartiere è molto pittoresco, a partire dall’ingresso principale, la Dragon’s Gate (porta del drago) che vedete nella foto a sinistra.
Camminando per Chinatown sembra proprio di teletrasportarsi in un altro continente: per quanto non si ritrovi neanche un decimo della caoticità asiatica, le architetture, le insegne e lo stile di vita (negozi compresi) sono quelle di una cittadina cinese (a parte qualche immancabile bandiera americana).
Inoltre, rispetto alla Chinatown di Londra che ha un’elevata connotazione turistica, qui si ha la sensazione di un quartiere che vive la propria vita di tutti i giorni (a parte me, non c’era nessun’altra persona con tratti non asiatici). Si sente che siamo in America, ma si respira un’aria di integrazione tra tradizione e “nuovo mondo” pazzesca.
Continuando la mia passeggiata e uscendo da Chinatown, ho fatto una pausa alla Saints Peter and Paul Church, una chiesa cattolica nel quartiere di North Beach conosciuta come “la Cattedrale Italiana dell’ovest” e punto di riferimento religioso della comunità italo-americana di San Francisco. Il grande prato antistante alla chiesa, sempre popolato da artisti e persone che hanno voglia di una pennichella al sole, è l’ideale per un momento di relax.
Finito il mio frappuccino, ho proseguito ancora, sempre a piedi, attraverso la zona di Russian Hill fino a Lombard Street, conosciuta per essere la strada più tortuosa al mondo. Un tratto di questa strada, infatti, è caratterizzato da una serie di tornanti molto ripidi e che-più-a-gomito-non-si-può (vi consiglio le foto di Wikipedia per una visione dall’alto che rende molto meglio), e la vista dalla cima della strada, che si espande fino alla baia, è veramente meritevole (io, ovviamente, l’ho percorsa in discesa :D).
Tornando indietro verso l’albergo, infine, sono passata per una zona di North Beach che è riconosciuta come il cuore della Beat Generation: un salto al Beat Museum e un passaggio per la Jack Kerouac Alley con i suoi coloratissimi murales era d’obbligo!
Si è concluso così il mio viaggio a San Francisco: 3 soli giorni nei quali sono però riuscita a concentrare tutto ciò che non mi sarei mai voluta perdere di questa bellissima città. Spero che il mio racconto vi sia piaciuto, e che magari possa essere utile a chi come me dovesse trovarsi a visitare San Francisco in poco tempo.
A presto 🙂
22 commenti
Che foto stupende, deve essere stato un viaggio davvero meraviglioso!!
Mi piace moltissimo il quartiere di Chinatown, mi ha sempre affascinata…
Baciotti stella
Puoi dirlo forte 🙂 Chinatown è un quartiere da vedere, sa di America e allo stesso tempo di tradizione cinese. Un bacio!
Ciao!! Belle foto e bel racconto!! Ci andrò io tra qc giorno..,, all interno delle ns vacanze americane e ti dirò!!! Nn vedo l ora di partire!!!!
Che bellezza, aspetto di sapere che cosa visiterai 🙂 buon viaggio!
Hai un vero talento nel raccontare in modo preciso e conciso i tuoi viaggi! Mi sa che dietro c’è tanta organizzazione… e io adesso ho voglia di andare a San Francisco 😀
Grazie!! Hai ragione, dietro c’è stata molta organizzazione, soprattutto perché sapevo di avere a disposizione poco tempo e non mi volevo perdere nulla 🙂
un bacione!
Un racconto davvero magnifico. Hai saputo rendere perfettamente , anche se come dici tu… velocemente… l’atmosfera di queste giornate.
Una parentesei che anche se veloce, sono convinta che ti abbia emozionata tantissimo. E questo è arrivato anche a noi.
E per le ferie… dai dai… una settimana passa presto… e poi riposo!!! ^_^
Kiss, Sonia
pche belle foto come sempre!!!! Ma quel negozio cinese cos’è?? Un negozio di the??
Che figata quella strada!!! Beh si, meglio farla in discesa XD
Le mie ferie finalmente sono arrivate!!! Che bello!!! Nn ne potevo più..
Baciiiii
Sììì, è un negozio di the bellissimo dove si facevano le degustazioni 🙂
Io ho ancora una settimana, spero voli in fretta…un bacione!
Proprio bello e interessante questo tuo reportage. Grazie per le foto! Ciao.
Cara Giulia a San Francisco sono stata a Settembre durante il viaggio di nozze… Abbiamo fatto lo stesso percorso che hai fatto tu!!! Io ne sono rimasta veramente affascinata!! Ed è vero si gira a piedi senza problemi anche se un cable car l’abbiamo preso perché meritava veramente!!!!
Grazie per avermi fatto rivivere un pezzettino del viaggio più bello della mia vita!!
Un abbraccio
Francesca
Che bellezza Fra, sono contenta di leggere le tue parole!! Settembre dev’essere un mese bellissimo per andarci 🙂
un bacione!
Cara Giulia,
che foto strepitose e che bel viaggio che ci hai regalato, nelle tue parole si legge l’entusiasmo di questa tua meravigliosa avventura!!! Anche a me manca ancora una settimana … deve volare assolutamente!!! Un abbraccio e buon we
Nunù
Dai speriamo che voli!
Sono felice di essere riuscita a trasmettere il mio entusiasmo 🙂 un bacione!
un’esperienza meravigliosa e le tue foto ne hanno reso perfettamente la bellezza…..buon we ..un bacio simona:)
un viaggio indimenticabile insomma! che foto meravigliose…..
un abbraccio!
Clelia
Giulia la mia voglia di partire si fa sentire sempre di più. . .oggi manca un mese preciso e come ti ho detto volerò in America. . . .questi tuoi post sono una specie di guida turistica : ) . . . una completa illuminazione : ) ancora un milione di volte grazie per tutte le dritte ; )
Manu
Che bello Manu, sono emozionatissima per te!! Vedrai che un mese passa presto 🙂 E se i miei post ti saranno stati anche minimamente utili ne sarò felicissima! un bacione 🙂
Che bella sorpresa un mini viaggio ma, ricco di belle cose. Ciao
È proprio vero 🙂 un bacione!
Hai ragione, dai tuoi racconti si capisce che il secondo è stato il giorno più intenso, ma anche questo mi sembra sia stato proprio molto bello (e mi piacciono un sacco le tue foto!!!)!
A parte Alcatraz e il Golden Gate, ammetto di sapere pochissimo di questa città e mi ha fatto veramente molto piacere leggere, e ammirare, i tuoi resoconti 🙂
E visto che ormai ti manca poco, buone ferie anche a te!!!
Grazie, sei carinissima 🙂
Il secondo è stato il più intenso (ed emozionante)…spero di poter raccontare presto altri viaggi.
Baci!