Frittelle ripiene alla crema

Una bellissima giornata oggi fuori, una di quelle in cui tutto sembra un po’ più possibile.
Cielo azzurro, sole, le vie del centro piene di coriandoli e bambini in maschera e il profumo delle frittelle che esce dai bar.
E chi mi segue su facebook sa già che lo scorso weekend la macchina da cucire è rimasta a riposo e mi sono dedicata proprio alle frittelle ripiene. Quelle grandi, tonde tipo bomba e ripiene alla crema.

Questo mi ha impegnata una buona mezza giornata, ho fatto le cose in grande, perché vengo dalla scuola di mia nonna Rosy che oltre ad essere sarta è anche una gran cuoca, e per lei una volta che si fa una cosa bisogna farla per bene. Non esiste “due frittelle a testa”, non è pensabile che “alla signora del primo piano che mi porta l’insalata dell’orto non gliene diamo un piatto”, e soprattutto “una frittella piena a metà non è una frittella”.

Per dire, fin da quando ricordo di essere al mondo, ogni anno dalla nonna Rosy si fanno i crostoli. E non basta riempire il tavolo della cucina di pasta stesa: si raduna una task force e si va a prendere il tavolo del terrazzo, il tavolo della stanza di servizio e si ricopre di tovaglie il divano, che serve anche quello  🙂

Certo di ricette di frittelle ce n’è un’infinità in giro, ma visto che qualcuna me l’ha chiesta, vi posto la mia.

FRITTELLE RIPIENE ALLA CREMA

Ingredienti (circa 25 frittelle grandi):
300 ml di acqua
60 gr di burro
un pizzico di sale
150 gr di uvetta sultanina
180 gr di farina
60 gr di frumina
60 gr di zucchero
1 bustina di vanillina
buccia di limone
6 uova
1/2 bustina di lievito
olio di semi di arachide per friggere
crema pasticcera (io le ho riempite con 750ml) 

Preparazione:
In una pentola a fondo spesso far bollire l’acqua con il burro e il sale.
Togliere dal fuoco ed aggiungere, tutto in una volta, farina e frumina precedentemente mescolate. Girare con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una palla liscia e compatta, da cuocere poi, sempre mescolando, per circa 1 minuto.
Trasferire l’impasto in una terrina, e aggiungere mescolando zucchero, vanillina, scorzetta di limone grattuggiata ed un uovo alla volta (andrete molto meglio, se lo avete, con uno sbattitore con le fruste a spirale).  Per finire aggiungere anche l’uvetta ammorbidita 10 minuti in acqua tiepida (o, se vi piace, in un bicchierino di grappa) e il lievito setacciato.
Formare le frittelle con l’aiuto di due cucchiai da minestra, e friggerle in abbondante olio bollente girandole bene per farle dorare tutto intorno.
Una volta raffreddate riempirle di crema pasticcera con una sac a poche con la bocchetta liscia e cospargerle di zucchero a velo.
Se preparate la crema pasticcera in casa come ho fatto io, consiglio di prepararla prima di iniziare con le frittelle, in modo che abbia tutto il tempo di raffreddarsi.