Con un tempismo perfetto mi son presa una bella influenza, giusto per perdermi questa sera il ritrovo con le amiche dell’università…e per mettere una seria minaccia al mio ponte ai mercatini dell’Alto Adige (incrociate le dita per me vi prego…Murphy quest’anno non sbaglia un colpo!).
Visto l’isolamento forzato, ne approfitto per mostrarvi la conclusione della mia ultima fatica.
Come voi creative ben sapete, ci sono almeno due categorie di cose fichissime: quelle tutto sommato non troppo difficili da fare, o che comunque hanno un rapporto fatica-soddisfazione favorevole, e poi quelle che io chiamo I Miti. Che ti attirano tantissimo ma poi ti fanno dannare a tal punto che sai già che probabilmente quella sarà la prima ed ultima volta che le realizzerai nella tua vita.
Ecco, a me è successo con i marron glaces. Per me una prelibatezza assoluta di questa stagione, che costa come l’uranio…e ora ho capito il perchè!
Ma andiamo alla ricetta, nel caso ci sia qualche temeraria tra di voi ^^.
Sul web ce ne sono a vagonate, dopo averne confrontate una decina sono giunta a questa versione:
MARRON GLACE’
Ingredienti:
1kg di marroni
1,5 kg di zucchero
4-5 cucchiai di zucchero a velo
1 pentola con il cestello per i fritti (o per le verdure…quello ad immersione, per capirci)Preparazione:
Incidere i marroni per tutta la circonferenza e metterli a bagno in acqua fredda per un’ora e mezza. Riempire una pentola d’acqua, portare ad ebollizione e tuffarvi le castagne. Dopo circa 2 minuti dalla ripresa del bollore scolarle e spellarle (guscio e pellicina verranno via con facilità).
Portare a bollore la pentola per i fritti piena d’acqua, e lessarvi le castagne per 10 minuti (sistemate nel cestello). Non superare questo tempo altrimenti diventeranno molto fragili. Immergerle in acqua fredda per arrestare la cottura.
Portare a bollore nella pentola da fritto 1,5 litri d’acqua con 750g di zucchero (il liquido dovrà coprire le castagne, quindi la quantità dipenderà dalle dimensioni della vostra pentola) e immergervi il cestino con le castagne.
Quando il liquido riprenderà il bollore calcoliamo 4 minuti (facendo attenzione che lo sciroppo frema appena, altrimenti le castagne si romperanno), poi spegniamo e lasciamo a riposare per circa 24 ore.
Questo procedimento va ripetuto per 7 giorni: ogni 24 ore togliere il cestello dallo sciroppo, portarlo ad ebollizione, immergere il cestello, aspettare 4 minuti dalla ripresa del bollore e poi spegnere e attendere 24 ore.
Se lo sciroppo dovesse diminuire di volume e non coprire più le castagne, aggiungere altra acqua e zucchero secondo le proporzioni (per questo la dose di zucchero è abbondante).
Il settimo giorno scoliamo il cestello dallo sciroppo, lasciamo intiepidire (ma non raffreddare) le castagne ed estraiamole delicatamente sistemandole su una gratella ad asciugare.
Probabilmente anche se avrete fatto le cose con la massima cura, a questo punto vi ritroverete con almeno il 70% delle castagne non più intere…ma non demordete e concentratevi sui pupilli rimasti!
Preparare uno sciroppo con un cucchiaio dello sciroppo delle castagne e due cucchiai di zucchero a velo regolando la consistenza fino ad ottenere una glassa scorrevole. Spennellare con questa le castagne, passarle in forno a 200° per un paio di minuti per asciugare e lasciar raffreddare completamente.
Sistemare nei pirottini di carta…et voilà! Forse una decina di castagne intere vi saranno rimaste 🙂
Insomma che dire…vengono buoni ma…io credo che continuerò a rifornirmi in pasticceria ^^
17 commenti
CAra mannaggia!!!! proprio nel momento sbagliato doveva venirti l’influenza!!!
Speriamo tu guarisca presto!!
Non sapevo che i marron glace fosserò così laboriosi da preparare!!
Capisco infatti perchè costano molto 🙂
A me non fanno impazzire..ne mangio al massimo uno o due..quindi penso che passerò ihihihi
PEerò complimenti per il coraggio nello sperimentarli ^_^
Bacioneeee
Adoro le castagne e tutto quello che ne deriva, ma non ho mai provato a fare i marron glaces…non riuscirei a sbucciarne più di due senza che una mi finisca in bocca!
Direi proprio che il termine MITO calza a pennello! io non avrei tutta questa pazienza…. bravissima e molto coraggiosa! sicuramente ne è valsa la pena:-)
peccato perché stai male 🙁 guarisci presto!
Ciao,
che bell’inizio di giornata lavorativa che mi hai dato con queste foto… che fame!!
Ciao
Giada
Ciao, ma come è diventato bello questo blog!! Era da un po’ (anzi molto!) che non passavo e la grafica è favolosa!! Brava!!!
Ahhh i maron glaces…trooooppo complicati!! SEi stata molto coraggiosa 😉
Accidenti a questa influenza, io ne sono appena uscita!!!! Uff…
Però questi marron glaces sono troppo ispiranti… e io li adoro!! Ergo prima o poi proverò! Magari poi… e magari partirò da due chiletti di castagne così forse poi ne ho una ventina ahahaha!!!!
Un abbraccione
Babi
Molto impegnativi! per fortuna a me non piacciono…così il mio portafoglio ed il mio impegno non ne risentono! 😀
Incrocio le dita (e anche le mani) per te! 😀 Guarisci in tempo!
Baci Baci
Ciao cara, pensa che io sono nelle tue stesse condizioni: mega-raffreddore, tosse, mal di gola… e stasera mi perdo anch’io una cena con le amiche… mal comune mezzo gaudio? mah… direi sfiga comune!!! Buoni i maron glaces ma io non mi sognerei mai di farli da me, complimenti a te!
Un abbraccio
Roberta
Ciao Giulia ^___^
Eh no!! L’influenza? Lungi da te!!! Come potrai andare al tuo mercatino? Dita incrociate! ^___*
E poi….
Ma dai….. hai preparato i marron glaces? Impegantiva questa ricetta! Mi piacciono maltissimo ma non ho mai provato (e mi sa che anche io farò come te.. continuando ad acquistarli! ^__*)Comunque… complimenti! Dall’aspetto i tuoi devono essere squisiti!
Un abbraccio
Dona
Ma dai…. Hai già preso l’influenza? Proprio quella con tutti i crismi:raffreddore, febbre, tosse, mal di gola e ossa rotte???
Poveraaaa… Ti porto un brodino caldo? Un po’ di crema timo? Guarisci presto tesorina bella, mi raccomando e se riesci (come ti auguro) ad andare ai mercatini imbacuccati bene!!! Un abbraccio grandissimo e complimenti per la realizzazione dell’ardua ricetta!
Incrocio anche le dita dei piedi perché i mercatini altoatesini sono troppo belli e sarebbe un vero peccato che tu te li perdessi!
Un bacione.
Elisa
no, no l’influenza prima dei meracatini di natale non va bene!!!! vedrai che passerà!! poi così potrai deliziarci con il resoconto minuzioso e dettagliato di tutto ciò che avrai visto!!!
Non so se avrò mai la forza di fare i marron glacè….sono lunghissimi da fare… e già so che mi si romperebbero tutte le castagne…
Baci
Clelia
mamma mia che bontà! un’accoglienza golosissima!dai forza che l’influenza se ne sta andando! In bocca al lupo!
monica
Sono buonissimi, io li adoro, ma…… accidenti quanto lavoro!!!!!!!!!
che goduriaaaa!!! che prelibatezzaaaa!!!! grazie della ricetta. Mio marito è pasticciere..magari lo metterò al lavoro per farmeli 😀 ciao ciao,Kiki.
Passata l’influenza? Dai dai che fra pochi giorni è Natale 🙂
Ciao Giulia, sono passata per farti un salutino veloce ed augurarti Buon natale!!!! Bacioni!